Vibrant Natures.
On Telluric Cosmologies

09 November30 March 2025

Turin

A collaboration between Almanac, Castello di Rivoli, Orti Generali


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Vibrant Natures. On Telluric Cosmologies is a project developed by Almanac, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, and Orti Generali, curated by Guido Santandrea and Marianna Vecellio, with the curatorial assistance of Filippo Berta for Almanac and the contribution of Aurora Riviezzo, coordinator of the collaboration with the Department of Architecture and Design at the Politecnico di Torino. It continues the reflection initiated in the first chapter, On Decay and Rebirth, which took place between February and March 2024, maintaining a research base rooted in the complexity, plurality, coexistence, and reciprocity inherent in nature.

The program aims to foster ecological thinking and environmental awareness that repositions humans as part of nature itself. This urgency is grounded in resistance politics against exploitative economies that seek to overcome the opposition of subject/object, nature/culture, human/non-human, and the consequent legitimization of power and dominance.

Offering a redefinition of the concept of “nature,” understood as an active and “vital” agent, Vibrant Natures. On Telluric Cosmologies explores how artists and researchers from different fields and according to different narratives such as scientific, cultural, historical, reflect on the possibility of action and influence of non-human entities as “material subjects that act and are acted upon”: as described by Federico Luisetti, one of the program’s guests.

Vibrant Natures. On Telluric Cosmologies is based on a transdisciplinary dialogue between artists and researchers and unfolds through workshops, theoretical insights, and artistic productions across the various venues of the partners involved. Redefining the boundaries of subjectivity and recognizing the agency of non-human entities are necessary conditions for addressing and questioning the conditions and assumptions that have led to the current climate and environmental crisis.

Participants include: An Tairan, Maria Thereza Alves, Enrico Caprio, Caretto/Spagna, Giulia Damiani, Derek MF Di Fabio, Federico Luisetti, Timothy Morton, New Pessimism Studio, Precious Okoyomon, Riar Rizaldi, Natsuko Uchino.

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Vibrant Natures. On Telluric Cosmologies è un progetto sviluppato da Almanac, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e Orti Generali, a cura di Guido Santandrea e Marianna Vecellio, che continua la riflessione iniziata nel primo capitolo On Decay and Rebirth, realizzato tra febbraio e marzo 2024, mantenendo come base di ricerca i caratteri di complessità, pluralità, coesistenza e reciprocità propri della natura. Per il programma di Almanac, il progetto di avvale dell’assistenza curatoriale di Filippo Berta e del contributo di Aurora Riviezzo, coordinatrice della collaborazione con il Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino.

Il programma vuole sviluppare un pensiero ecologico e una coscienza ambientale che riposizioni l’umano all’interno della natura - come parte di essa. Questa urgenza si radica nelle politiche di resistenza a economie di sfruttamento della natura che si fondano sul superamento dell’opposizione soggetto/oggetto, natura/cultura, umano/non umano e della conseguente legittimazione di rapporti di potere e dominio.

Offrendo una ridefinizione del concetto di “natura”, intesa come agente attivo e “vitale”, Vibrant Natures. On Telluric Cosmologies esplora come artisti e ricercatori di diversi ambiti di indagine e secondo diverse narrazioni quali scientifica, culturale, storica, riflettono sulle possibilità di azione e influenza di entità non umane in quanto “soggetti materiali, che agiscono e sono agiti” come scrive il filosofo Federico Luisetti, fra gli ospiti del programma.

Vibrant Natures. On Telluric Cosmologies si fonda su un dialogo transdisciplinare tra artisti e ricercatori sviluppandosi in attività laboratoriali, approfondimenti teorici e produzioni artistiche realizzate tra le varie sedi dei partner coinvolti. Ridefinire i confini della soggettività e riconoscere il ruolo di entità non umane sono condizioni necessarie per affrontare e mettere una discussione le condizioni e i presupposti che hanno portato alla crisi climatica e ambientale che stiamo vivendo.

Tra i partecipanti: An Tairan, Maria Thereza Alves, Enrico Caprio, Caretto/Spagna, Giulia Damiani, Derek MF Di Fabio, Federico Luisetti, Timothy Morton, New Pessimism Studio, Precious Okoyomon, Riar Rizaldi, Natsuko Uchino

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Vibrant Natures. On Telluric Cosmologies is realized by Almanac, Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea, and Orti Generali.



The project is realized with the support of Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT and Regione Piemonte.

 

*Vibrant Natures. On Telluric Cosmologies è realizzato in collaborazione tra Almanac, Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea, and Orti Generali.



Il progetto è realizzato grazie al sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT and Regione Piemonte.